“Non c’è alcuna possibilità amministrativa che la Regione possa spostare le elezioni a Trapani in conseguenza di fatti giudiziari. Una mia interferenza con altri organi dello Stato sarebbe impossibile, sarebbe impossibile perfino chiedere al ministro dell’Interno un rinvio perché interferirei anche con il lavoro dei prefetti. Sarebbe possibile rinviare la data delle elezioni solo per infiltrazioni mafiose che riguardassero i candidati. Non è mia competenza accertare questo sulla vicenda di Antonio D’Ali, non sono valutazioni che può fare la politica, spetta ad altri organi”.
Lo ha detto il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, in conferenza stampa. A Trapani uno dei cinque candidati, Girolamo Fazio, è stato arrestato ieri e su Antonino D’Alì pende la richiesta di soggiorno obbligato avanzata dalla procura.