Al culmine di una lite ha inseguito con la propria Fiat 500 il padre, 40enne, e ha tentato di travolgerlo con l’auto. Poi l’ha raggiunto a piedi e lo ha colpito tre volte con un punteruolo, alla gamba e all’emitorace sinistro, ed è fuggito. Protagonista della violenta aggressione il figlio ventenne della vittima che è stato arrestato per tentativo di omicidio da carabinieri di Motta Sant’Anastasia, nel Catanese. Il giovane è stato bloccato mentre camminava per strada, con indosso ancora i vestiti sporchi del sangue del padre. Le indagini erano state avviate dopo che la vittima, sebbene ferito, era riuscito a raggiungere la stazione dei carabinieri, davanti la quale si è accasciato al suolo. L’uomo è stato soccorso da militari dell’Arma e poi condotto nell’ospedale Garibaldi centro di Catania dove è ricoverato con la prognosi riservata. Il ventenne dopo l’arresto è stato condotto in carcere.