Torna a Palermo il concorso di morfologia promosso dall’Associazione Nazionale Italiana per il Cavallo Arabo. Sabato 1 e domenica 2 Aprile, al Parco della Favorita, si svolgerà il Trofeo “Palermo Arabian Horses Cup – VIII Show Internazionale (ECAHO) Cat. B”, organizzato dall’Associazione “Nuovo Gruppo Equestre Monte Erice”, presieduta da Antonio Culcasi.
Nel corso manifestazione, si disputeranno anche il III Egyptian Event, dedicato alla razza egiziana, e la III Sicily Cup, riservato ai cavalli nati e allevati in Sicilia. L’evento, patrocinato dal Comune e dalla Presidenza del Consiglio Comunale di Palermo, sarà realizzato in collaborazione con l’Arabian’s Ranch Valle del Belice che darà vita ad un evento nell’evento, con il 1° Concorso Regionale del Cavallo Arabo Montato e la prima tappa del Campionato Regionale Sicilia Fitetrec-Ante. In programma, la monta da lavoro veloce, la gimkana western e la monta tradizionale.
Alla gara di bellezza parteciperanno 150 cavalli purosangue arabi, accompagnati dai loro handler (conduttori), provenienti da allevamenti di tutto il mondo, raggruppati in 18 categorie, in base al sesso e all’anno di nascita; le categorie 15-18 saranno dedicate alla razza Straightegyptian . Altri 50 cavalli invece saranno impegnati nei campi B e C per le iniziative collaterali che costituiranno occasioni di ulteriore attrattiva e spettacolo nel contesto di un evento internazionale. Da segnalare, oltretutto, la presenza a Palermo di alcuni handler professionisti di fama mondiale, come Giacomo Capacci, Paolo Capecci e Frank Sponle.
Una giuria internazionale valuterà gli animali in base a dei parametri ben definiti: tipo, testa e collo, dorso e armonia, arti, movimento.
Il concorso di morfologia prenderà il via sabato mattina alle 9.00 nel campo di salto ostacoli del Parco della Favorita; le prime categorie a gareggiare saranno quelle dei puledri e delle puledre; nel pomeriggio, a partire dalle 15.00, sfileranno ancora i puledri e poi le fattrici. Domenica mattina, dopo le categorie futurity- maschi e futurity femmine ( cavalli nati nel 2017), sarà la volta degli stalloni e a seguire si svolgerà l’Egyptian Event, dedicato ai cavalli di razza egiziana, la razza più pura. Domenica pomeriggio, dalle 15.00 in poi, si disputeranno i campionati finali e verranno decretati i vincitori assoluti per le categorie: puledri, puledre, fattrici e stalloni. Infine, si svolgerà il trofeo “Sicilia Cup”, riservato ai cavalli nati ed allevati in Sicilia. Contestualmente, negli altri due campi, si svolgeranno altre gare agonistiche che metteranno in mostra la versatilità e le qualità del cavallo arabo da sella e le performance- realizzate nell’ambito della disciplina Fitatrec-Ante, che promuove il turismo equestre-, in termini di velocità, precisione, stile e coordinazione del lavoro con il cavallo.
“Dopo lo straordinario successo dello scorso anno- dichiara l’organizzatore Antonio Culcasi- sono onorato di tornare a Palermo con un concorso di caratura internazionale, a dimostrazione che la passione e la professionalità di questi anni hanno dato buoni frutti. Ringrazio l’ANICA per avermi affidato il compito, come ormai avviene da ben 8 anni, di inaugurare con un mio show l’avvio della stagione agonistica e l’amministrazione comunale di Palermo che ha messo a disposizione una struttura d’eccellenza, attrezzata per ospitare al meglio i cavalli e garantire l’ottimale svolgimento delle gare. Ringrazio inoltre gli amici dell’Associazione Arabian’s Ranch Valle del Belice che contribuiranno a rendere ancora più affascinante le due giornate al Parco della Favorita”.
Componenti giuria Show Ecaho: Cedes Bakker (Paesi Bassi) , Chen Kedar (Israele), Cristian Moschini (Italia), Irina Stigler (Russia), Tomas Tarczynski (Polonia).
Assistenti giudice: Albert Sorroca e Amira Nasr.
Ring Master: Mario Bonomi
Commissione disciplinare: Marco Frezza, Barbara Raso, Walter Betti, Giuseppe Fantauzzo.
Speaker e Segreteria: Mirjam Boschini e Marzia Alinovi . Veterinario: dott. Giuseppe Fantauzzo
Componenti giuria per le categorie Straightegyptian: Faustino Scanzi (Italia), Sami Ben Saad (Arabia Saudita) e Eiad Safady (Israele)