“Un metodo nuovo nei rapporti tra Governo e ente locale – afferma il sindaco metropolitano Renato Accorinti – che garantisce la trasparenza e la correttezza nell’erogazione di soldi pubblici. Il monitoraggio costante afferma un principio di legalità necessario per dare un cambio di mentalità nei confronti di un passato in cui i risultati sono stati a dir poco sconcertanti”.
Così il sindaco metropolitano ha commentato i risultati del tavolo tecnico del Comitato di indirizzo e controllo per la gestione del Patto per lo sviluppo ella Città Metropolitana di Messina di stamani presso Palazzo dei Leoni. Alla riunione erano presenti il Sindaco Metropolitano Renato Accorinti, il Commissario straordinario con i poteri del Consiglio Metropolitano Filippo Romano, il Presidente del Comitato Riccardo Monaco, il PCM-DPC-componente del Comitato Vincenzo Donato, il PCM-DIPE-componente del Comitato Claudio Cesi, il rappresentante dell’Agenzia per la Coesione Territoriale-Area Programmi e Procedure-Ufficio 3 Accompagnamento e sostegno Programmi regionali Luciano Russo, il rappresentante dell’Agenzia per la Coesione Territoriale Patrizia Abballe, il componente del Comitato per la Città Metropolitana di Messina Maria Angela Caponetti ed il responsabile unico dell’attuazione del Patto per la Città Metropolitana di Messina Armando Cappadonia ed il Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti.
Oggetto della mattinata lo stato di attuazione degli interventi previsti dal Masterplan e le criticità presenti.
Il principale aspetto dibattuto e chiarito è quello riguardante il ruolo della Città Metropolitana, che farà da “filtro” tra l’ente beneficiario dei flussi finanziari – diretto destinatario dei fondi relativi all’esecuzione dei singoli progetti – ed il Ministero competente.
Il Ministro De Vincenti si è detto particolarmente soddisfatto dalla riunione odierna, preannunciando un successivo incontro tra fine aprile ed inizio maggio.