In Sicilia anche i morti finora hanno beneficiato dell’assistenza h24. L’incredibile scoperta emerge da un rapporto che l’Asp di Palermo ha consegnato al governatore Rosario Crocetta che ha chiesto alle aziende sanitarie di verificare i dati dei tabulati sul numero dei disabili gravissimi in possesso dell’assessorato regionale alla Famiglia, di cui ha preso la delega dopo le dimissioni di Gianluca Miccichè, compilati sulla base delle informazioni fornite dai 55 distretti socio-sanitari e dai comuni dell’isola.
Nel distretto di Misilmeri che aveva più disabili dell’intero Piemonte sulla base dei dati dell’assessorato viene fuori che in realtà i disabili gravissimi non sono 110 ma 47 e che 15 persone, inserite negli elenchi dai comuni, sono decedute. L’Asp dunque conferma i sospetti di anomalie e numeri gonfiati.