Mini-rivoluzione in arrivo per i dirigenti della Regione siciliana: addio alle tre fasce con cui vengono al momento classificati in base alla legge regionale 10 del 2000 e creazione di una unica fascia per i circa 1.400 dirigenti, il 95% dei quali dall’attuale terza fascia raggiungerà il resto dei colleghi in seconda fascia. Lo prevede un emendamento alla finanziaria, approvato in commissione Affari istituzionali dell’Assemblea siciliana, che modifica la normativa attuale. Al momento la legge stabilisce il ruolo unico per la dirigenza regionale ma prevede la classificazione in tre fasce, il transito da una all’altra può avvenire attraverso concorsi interni che in 17 anni non sono mai stati espletati. In prima fascia non c’è più alcun dirigente – gli ultimi sono andati in pensione qualche anno fa – mentre quelli di seconda sono una quarantina, tutti gli altri appartengono alla terza fascia. L’emendamento consente a chi si trova in terza fascia di passare alla seconda.