Il pm Walter Cotugno ha chiesto 10 anni e sei mesi ciascuno per il direttore di macchina Franco Giammoro e il primo ufficiale Lorenzo Repetto imputati nel processo per il crollo della torre piloti nel porto di Genova abbattuta dal cargo Jolly Nero della società Ignazio Messina il 7 maggio 2013. Nel tremendo impatto morirono nove persone tra i quali il milazzese Giuseppe Tusa e quattro rimasero ferite. Le accuse sono concorso in omicidio colposo plurimo, crollo di costruzioni e attentato alla sicurezza dei trasporti, le stesse contestazioni mosse al comandante Roberto Paoloni e ad altre tre persone. Per entrambe il pm ha chiesto la sospensione temporanea dalle funzioni professionali e perpetua dai pubblici uffici. Per il terzo ufficiale Cristina Vaccaro invece Cotugno ha chiesto otto mesi. Per lei l’accusa è quella di falso per avere controfirmato la check list di controllo dove si sosteneva che tutti gli apparati della nave erano in regola omettendo di segnalare che
il contagiri non funzionava.