Restano gravissime le condizioni di Ferdinando Puccio, 36 anni, uno degli operai che ieri stavano lavorando nel serbatoio della nave Sansovino, del gruppo Caronte & Tourist, ormeggiata nel molo Norimberga del porto di Messina e che sono stati investiti da gas rivelatisi letali: tre sono morti. Altri tre sono stati trasportati d’urgenza in ospedale.
Rimangono critiche anche le condizioni del comandante Salvatore Virzì. Puccio, ricoverato all’ospedale Piemonte, viene sottoposto a ventilazione forzata ai polmoni. Le sue condizioni sono definite disperate, tanto che ieri sera compagni di lavoro e alcuni sindacalisti avevano comunicato il suo decesso. In ospedale si trovano anche i familiari dell’operaio, giunti da Terrasini, in provincia di Palermo.