Sedici anni fa, una bimba nata prematura, alla trentunesima settimana, non fu sottoposta, secondo i magistrati, ai controlli necessari. La piccola già a un anno rimase cieca. Per questa vicenda in primo grado, quattro anni fa, era stata emessa una sentenza record: un milione e 600 mila euro. Adesso, la corte d’ appello di Palermo aumenta il risarcimento a quasi due milioni di euro per la precisione un milione 967 mila 118,50 euro.